lunedì 11 marzo 2013

What yummy brownies!

Se ancora nessuno l'avesse capito sono ghiotta di dolci in maniera spaventosa e come si evince dal titolo del post, oggi mi sono cimentata nella ricetta dei cioccolatosissimi  brownies! 
Vengono citati e mostrati spessissimo nei film anglo-americani, ma io ho scelto di ispirarmi a un film davvero carino e adatto per tutti gli inguaribili romantici: sto parlando della sublime commedia inglese Notting Hill (1999) del regista Roger Michell.

Un giorno un timido e impacciato libraio di nome William Thucker (Hugh Grant) vede comparire nel suo piccolo negozio nel quartiere appunto di Notting Hill una delle più belle e famose attrici del momento, Anna Scott (Julia Roberts). Un piccolo incidente farà scoccare la scintilla tra i due, fornendo da lì in poi una valanga di battute e siparietti esilaranti (soprattutto grazie anche ai personaggi di contorno e in particolare a Spike, lo sconclusionato amico/coinquilino di William, interpretato da Rhys Ifans).
Qui di seguito non ho resistito e ho riproposto la dura battaglia all’ultimo brownie rimasto in tavola, che tutti cercheranno di contendersi alla fine della cena di compleanno della stramba sorella di William.


Ingredienti (per 8 persone): 125 gr di burro, 180 gr di cacao amaro in polvere, 200 gr di farina 00, 4 uova, 120 gr di zucchero, 1/2 bustina di lievito per dolci, 120 gr di nocciole e un pizzico di sale.

Procedimento:
1) Far sciogliere in un pentolino il burro e aggiungerlo poi al cacao amaro;
2) Unire uno a uno le uova, lo zucchero, la farina, le nocciole (tritate a coltello grossolanamente) e un pizzico di sale, fino a ottenere un composto omogeneo;
3) Ricoprire con della carta da forno un piatto rettangolare di medie dimensioni e, dopo avervi versato il composto, cercate di livellare la superficie con una spatola;
4) Far cuocere nel forno già caldo a 160° per 45 minuti circa;
5) A cottura ultimata, lasciar raffreddare e poi tagliare a quadretti e spolverizzare a piacere con lo zucchero a velo.


P.s.: Ecco a voi una piccola curiosità riguardo questi dolcetti golosissimi. Secondo una credenza del folclore scozzese si racconta che il nome di Brownies fosse legato a degli spiritelli, che svolgevano di notte le loro piccole mansioni, senza chiedere nulla in cambio... ma molto ben propensi all'offerta di latte e focaccine dolci.  

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